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L’iniziativa de I Cento Amici del Laboratorio è giunta quest'anno al quinto anno; ha proposto opere di elevato valore artistico e tecnico offrendo ai propri aderenti la possibilità di formare una qualificata raccolta di stampe originali.
Nel 2010 Mimmo Paladino ha creato “Sonatina”, Joe Tilson l'anno successivo ha proposto “Post Card from Venice”, nel 2012 “Anabasi” il titolo dell’opera di Lucio Del Pezzo seguito da “Mo 41100” di Assadour e nel 2014 Davide Benati ha realizzato “Grande mattino”.
Lo spirito di questa iniziativa ben si riassume in questo elenco di nomi e opere. Paladino, Tilson, Del Pezzo, Assadour, Benati: artisti molto diversi tra loro, per origini e cultura, hanno dato le loro opere, così tanto diverse e per questo così significative, una accanto all'altra; artisti diversi ma accomunati da quell'etica del lavoro che è stata sempre faro nell'attività del Laboratorio.


L'opera di Davide Benati è stata realizzata con la tecnica dell'acquatinta e l'utilizzo di una sola lastra.
Le modalità di esecuzione dell'acquatinta sono state descritte già in precedenza per altre opere e non è il caso di soffermarci ancora. Ciò che va sottolineato e che caratterizza quest'opera di Benati è la straordinaria modalità di stampa. L'utilizzo di una sola lastra invita lo stampatore a distribuire tutti i colori su di essa sfumandoli uno nell'altro, con l'uso di garze e carte sapientemente utilizzate, avendo l'accortezza di lasciare i singoli pigmenti nella zona a loro assegnata dall'artista.
Un procedimento che abbisogna di grande abilità e pazienza e che dona alla stampa passaggi coloristici altrimenti non ottenibili con altre tecniche.

L'opera "Grande mattino" è stata realizzata in esclusiva per "I Cento Amici del Laboratorio" da Davide Benati; è stata stampata in 100 esemplari numerati in numeri arabi da 1 a 100, in 30 esemplari numerati in numeri romani da I a XXX per i collaboratori e l'editore e in 20 esemplari numerati da 1 a 20 contrassegnati PA, riservati all'artista. La carta utilizzata è Hahnemuhle da 350 gr. di mm.670x510; l'opera è composta da 7 colori su una lastra.






Davide Benati nasce il 23 febbraio 1949 a Reggio Emilia.
Frequenta l'Istituto d'Arte Adolfo Venturi di Modena e successivamente l'Accademia Brera a Milano, dove successivamente sarà titolare delle cattedre di anatomia e pittura. Più tardi ricoprirà la cattedra di anatomia all'Accademia di Belle Arti di Bologna. La mostra personale d'esordio [..]

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